Può€ capitare che in corso di mandato il Presidente di un’Associazione cessi di rivestire tale carica istituzionale precedentemente acquisita. 

Le cause di cessazione della qualifica di Presidente possono consistere nell’esercizio unilaterale del diritto di recesso (dimissioni), nella revoca da parte dell’organo che in precedenza lo aveva eletto o nominato (Assemblea o Consiglio Direttivo), nella decadenza del Consiglio direttivo, oppure nel decesso o nel trasferimento ad altro incarico con particolare riferimento al caso in cui si tratti della figura del Parroco o dell'autorità‚ ecclesiale competente o incaricata.

Dimissioni : Il recesso (o dimissioni) consiste in un atto unilaterale attraverso il quale il Presidente comunica per iscritto la volont‚à di interrompere l’incarico affidatogli, evidenziando le relative cause oppure limitandosi al richiamo di ragioni personali. Il Consiglio Direttivo dovrà‚ riunirsi appena possibile per redigere apposito verbale di accoglimento delle dimissioni, salva la possibilità‚ di non accettazione formale delle medesime che tuttavia rimarrà‚ priva di effetto nel caso il Presidente mantenesse l’originario intendimento di fuoriuscita dalla carica.

Revoca dell'incarico: La revoca dalla carica di Presidente sarà‚, invece, di competenza dell’organo assembleare od esecutivo che in precedenza aveva provveduto alla elezione o alla nomina, posta la necessit‚à in tali casi di una dettagliata enunciazione delle cause. Esse potranno consistere in reiterate e ingiustificate assenze del Presidente alle riunioni degli organi sociali, ovvero ad eventi di carattere rappresentativo, oppure potranno riguardare l’assunzione di decisioni contrarie ai disposti statutari, regolamentari o, piƒù in generale, civilistici. Ancora, la revoca dalla carica potrà‚ essere dovuta ad azioni assunte dal Presidente nella sfera privata, tuttavia ricadenti in termini lesivi sull'immagine dell’Associazione rappresentata.

Decadenza: Lo Statuto in vigore nei Circoli e Associazioni affiliati ANSPI prevede che la decadenza del Presidente, oltre che per dimissioni e per vacanza causata da qualsiasi motivo, avvenga in coincidenza della decadenza del Consiglio direttivo, che a sua volta può€ avvenire per scadenza naturale, oppure per dimissioni contemporanee o vacanze non contemporanee nell'arco del suo esercizio della metà‚ piƒù uno dei suoi componenti.

Decesso: Vale lo stesso discorso fatto per le dimissioni, anche se qui ovviamente le cause sono ben diverse.

Trasferimento ad altro incarico: Si riferisce in particolare al caso in cui il parroco o altra autorità‚ ecclesiale di riferimento, Presidente del Circolo o dell'Associazione, viene trasferito da una Parrocchia all’altra o ad un nuovo incarico. Occorre in questo caso che presenti per coerenza le dimissioni scritte, anzitutto per correttezza nei confronti dei soci del circolo e nei confronti del nuovo parroco, ma anche per rispetto nei confronti della nuova comunità‚ o realtà‚ in cui il sacerdote va ad inserirsi.

Ad ogni modo, qualsiasi siano le cause di cessazione della qualifica di Presidente di un Circolo-Oratorio ANSPI, bisogna tenere presente quanto riportato sullo Statuto registrato vigente.

1) Con le dimissioni del Presidente prima della scadenza del mandato quadriennale, decade contemporaneamente anche l'intero Consiglio Direttivo.

2) Pertanto, va convocata l'Assemblea straordinaria elettiva rispettando le modalità e i tempi descritti nello Statuto. 

3) L'elezione del nuovo Presidente sarà effettuata tra tutti i soci dell'Assemblea aventi diritto al voto attivo e passivo (l'art. 9 comma 3 dello statuto prevede che siano maggiorenni e in regola con il tesseramento). Se il motivo della convocazione „ relativo alle dimissioni per trasferimento dell'“ex” Parroco ad altro incarico, sarà opportuno che tra i soci ci sia anche il nuovo Parroco il quale nel frattempo si sarà‚ tesserato.  

4) Nel periodo di presidenza vacante, il Vice Presidente o, in subordine, il Consigliere piƒù anziano, dovr‚à provvedere alla convocazione dell’Assemblea straordinaria entro quindici giorni, da celebrarsi nei successivi trenta, curando l’ordinaria amministrazione fino alla celebrazione dell’Assemblea straordinaria nei termini di cui sopra.

N.B.: Si tenga inoltre presente che:

a. - il parroco „ responsabile civile, ecclesiale e pastorale della parrocchia e dei beni parrocchiali, quindi anche delle attivit‚à che il Circolo-Oratorio svolge nell’ambito parrocchiale, e quasi sempre anche dei beni immobili e delle strutture che il Circolo-Oratorio usa per l’attività‚;

b. - lo Statuto, per i valori di fondo che ispirano l’azione dell’Associazione, prevede che, qualora alla carica di Presidente sia eletto un laico o comunque una persona diversa dal Parroco, almeno la Presidenza Onoraria sia attribuita al Rappresentante pro-tempore della locale comunità‚ cristiana, il quale indica l’Assistente Spirituale, esercita il suo servizio pastorale nell’Associazione, non ha compiti di gestione, partecipa a tutte le riunioni del Consiglio Direttivo con diritto di parola e di intervento, ma non di voto, essendo una carica solo consultiva;

c. - la domanda annuale del Circolo-Oratorio per l’affiliazione all'ANSPI, oltre che dal Presidente, obbligatoriamente deve essere sottoscritta anche dal Parroco: senza firma del Parroco la domanda non può€ essere accolta.

5) Eletto il nuovo Presidente, „sarà necessario comunicare la variazione dati del rappresentante legale del Circolo-Oratorio presentando all’Agenzia delle Entrate o ad un intermediario (commercialista, …) il modello AA5/6 (o, se il Circolo/Associazione „ in possesso anche di Partita Iva, il modello AA7/9) insieme alla copia del verbale (o un estratto di verbale) in cui il nuovo Presidente risulta eletto con la fotocopia di un documento d'identità valido.

6) Occorre poi trasmettere all'Agenzia delle Entrate in via telematica tramite intermediario abilitato un nuovo modello EAS nel quale siano riportati i dati del nuovo legale rappresentante (Presidente) entro il 31 marzo dell'anno successivo a quello in cui „stata fatta la variazione.

7) Comunicare la variazione anche al proprio comune e al preposto ufficio della provincia nel caso in cui l'associazione sia iscritta al registro dell'associazionismo, oltre che a tutti quei soggetti (banca, fornitori, ...) con cui il Circolo-Oratorio è„ in contatto.

8) Comunicare i dati del nuovo Presidente all'ANSPI trasmettendo via posta elettronica al Comitato Zonale una copia del certificato di attribuzione del codice fiscale / partita IVA rilasciato dall’ufficio con l’indicazione del nuovo Presidente insieme ad una copia del verbale dell'elezione e una copia di un suo documento d'identità‚ in corso di validità e il codice fiscale‚.